Birdland’s Tales (lo spettacolo della narrazione)

Torna a teatro, con un nuovo capitolo inedito con la parte musicale affidata questa volta ai talentuosi Giovanni Masi (chitarra) e Simone Giliberti (violino), lo spettacolo di narrazione Birdland’s Tales di Massimo Piccolo,  che questa volta prende il titolo da un racconto dello stesso autore e regista, Lascia stare Parigi!, mentre il sottotitolo Di tango e altri demoni lascia qualche indizio su quali potranno essere i temi trattati.

Con Piccolo, Masi e Giliberti ci saranno Claudia Di Rienzo (altra voce narrante) e Adriana Cardinale (voce cantante) e, così come è stato per “La notte che imparammo a sognare”, tornerà Roberta D’Ovidio (altra voce narrante) .

Tra gli autori protagonisti di questo capitolo troviamo, Pessoa, Fitzgerald, McBride, Richard Ford e Baricco, sempre “indissolubilmente intrecciati” alle musiche, questa volta, di Astor Piazzola, Ennio Morricone e Ryūichi Sakamoto.

Vuoi un piccolo assaggio dello spettacolo ? Guarda questo short della primissima prova!

Non avremmo saputo pensare a un modo più bello per “chiudere” il nostro Natale. Ci siamo divertiti (e un po’ commossi). Grazie e a prestissimo.

Torna, dopo il successo (sold-out in meno di 12 ore) di Altri Natali, “Birdland’s Tales: lo spettacolo della narrazione” di Massimo Piccolo con un nuovo capitolo natalizio dal titolo “Racconti da camera per due voci e due flauti”.
Partendo dai testi “Ricordo di Natale” di Truman Capote e una riscrittura de “Il dono dei magi” di O. Hanry, Massimo Piccolo con Claudia di Rienzo (le due voci narranti) saranno accompagnati dalle flautiste Federica Pompa e Maria Luisa Severino con musiche che vanno da Tchaikovsky a melodie natalizie popolari.
Lo spettacolo si terrà presso il centro Giorgio La Pira a Pomigliano D’Arco domenica 29 dicembre alle ore 17:30. Ingresso gratuito su prenotazione a lunadiseta@libero.it o 328.5468772

Guarda l’intervista completa!
(un piccolo estratto dello spettacolo)

LA NOTTE CHE IMPARAMMO A SOGNARE

il nuovo spettacolo di Massimo Piccolo

Che sia un viaggio avventuroso e realistico come per La ferrovia sotterranea di Whitehead (Premio Pulitzer e National Book Award per la narrativa), o  i disperati del Midwest di “Furore” del premio Nobel John Steinbeck, un viaggio metaforico tra fantasmi, come nel Natale di Charles Dickens, quello del protagonista del Ferito a morte di La Capria, o anche i soli 15 metri nuotati a dorso in una cisterna nella “Benedizione” di Kent Haruf, o quello che porta  Tony, il ragazzino che ha da poco perso la madre , alla riscoperta dei sapori della festa, la fine ha sempre lo stesso senso di rinascita; come quando dopo tante giornate vuote si torna finalmente a sognare.

Con Massimo Piccolo saranno in scena, Claudia Di Rienzo (voce recitante e narrante), Adriana Cardinale (cantante), Francesco Marziani (pianoforte e conduzione musicale), Enrico Valanzuolo (tromba), Antonio Napolitano (contrabbasso), Max del Pezzo (Batteria) e Roberta D’Ovidio (voce narrante).

Prenota il tuo posto (ingresso gratuito fino a esaurimento posti) con una mail a: lunadiseta@libero.it

Birdland’s Tales è la continua ricerca, capitolo dopo capitolo, serata dopo serata, dell’incastro perfetto tra la pagina scritta e la pagina narrata attraverso il racconto, la musica e il canto, per provare a dare vita a un’esperienza che, nel pieno rispetto dell’opera, la trascenda.

La scrittura è questione personale, la lettura è roba privata, la narrazione è la somma dell’universo del narratore più quello dello scrittore e, infine, del lettore (che diventa spettatore).

Massimo Piccolo

“L’iniziativa è promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito della rassegna “Altri Natali”, parte del progetto “Natale a Napoli 2023”, realizzato col finanziamento della Città Metropolitana di Napoli e del Comune di Napoli”.

EVENTI PASSATI

Massimo Piccolo lancia gli appuntamenti del 30 novembre e 10 dicembre ai microfoni di Radio Club 91

Cos’è Birdland’s Tales?

Birdland’s Tales è la continua ricerca, capitolo dopo capitolo, serata dopo serata, dell’incastro perfetto tra la pagina scritta e la pagina narrata attraverso il racconto, la musica e il canto, per provare a dare vita a un’esperienza che, nel pieno rispetto dell’opera, la trascenda.

La scrittura è questione personale, la lettura è roba privata, la narrazione è la somma dell’universo del narratore più quello dello scrittore e, infine, del lettore (che diventa spettatore).

E così, ad esempio, per entrare nelle sensazioni e nella dimensione de “Le notti bianche” di Dostoevskij niente mi sembra più naturale che il testo giochi con il canto di “What was i made for?” di Billie Eilish, mentre per Il Grande Gatsby il supporto o, meglio, la colonna sonora, si muove tra “e Something to remember you by” e “My one and only love”.

Birdland’s Tales è un “format” (se così vogliamo definirlo), sicuramente legato all’esperienza, e in qualche modo formazione, vissuta da Massimo Piccolo, fortunato telespettatore degli anni ‘90, quando in tv andavano i programmi di  Gabriele Vacis e Alessandro Baricco, con il tentativo, si spera raggiunto, di mantenere sempre un punto di vista assolutamente originale.

I QUATTRO INCONTRI DI SETTEMBRE

A settembre, insieme al suo sempre più affiatatissimo ensemble, strega il pubblico di Massa di Somma con quattro serate dove si è potuto vivere l’emozione di grandi autori, da Philip Roth a Dostoevskij, da Kent Haruf a Lansdale, passando per Stephen King e Hans Christian Andersen, in un dialogo con musica e canto, dal jazz alle colonne sonore fino a mashup tra la grande letteratura russa e il pop sofisticato di Billie Eilish.

DICEMBRE 2022, UN CAPITOLO DI BIRDLAND’S TALES IN CARTELLONE UFFICIALE A NAPOLI

A dicembre 2022, prima con la vittoria del bando di Città Metropolitana del 2022 e poi quella di Altri Natali del Comune di Napoli, vengono portati in scena altri due spettacoli di narrazione, I Cunti Pomiglianesi – Da Vittorio Imbriani a Estelle” al Teatro Gloria di Pomigliano d’Arco (NA) e Le fiabe dei Natali del Mondo, presso il teatro Bolivar di Napoli.

Tutte le foto sono di Valentina Sodano