Il booktrailer di “Estelle storia di una principessa e di un suonatore di accordion” scritto e diretto da Massimo Piccolo (anche autore del libro), vince il Primo Premio della Giuria Giovani dell’Etnabook Festival 2019.
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“Estelle è un altro di quei personaggi che ha preso posto nel mio cuore” Estelle – Recensione #16
Comincia proprio come una fiaba ma la storia di Estelle è molto diversa da quella delle principesse che conosciamo.
È la storia di un amore sofferto, di un sentimento mai dimenticato, di una vita che fin da subito risulta minata da una minaccia ineluttabile.
Inside Estelle – Cusumiello e la meraviglia dei personaggi “secondari” nelle storie.
“Cusumiello (questo era il nome del giovane masto centellinatore), su di giri e con le orecchie rosse per il nettare bevuto (di tutto il continente, tra gli esperti nella sua arte, era di sicuro quello che meno sapeva reggere l’alcol), rispose secco e a voce più alta del dovuto: «Subito signore!».
Si voltò, prese una bottiglia a caso e riempì, sorridendo, il bicchiere al principe che, stupito, iniziò a bere con aria compiaciuta, schioccando, finalmente soddisfatto, forse per la degustazione, anche le guance.” Continua a leggere
Inside Estelle: “Feroce e fedele come un mastino che ha imparato a tenere il passo.”
“…man mano che si allontanava da quel posto i rumori della festa diventavano ovattati e le luci del castello più fioche. Magari avesse potuto dire lo stesso della tristezza che lo seguiva. Feroce e fedele come un mastino che ha imparato a tenere il passo.”
Qui mi piaceva giocare con un’immagine abbastanza comune, l’illusione che basti allontanarsi da una situazione che, in qualche modo, ci ha dato della sofferenza per potercela lasciare alle spalle. Continua a leggere
Un orologio dagli ingranaggi perfetti ma con la molla di carica spezzata
«Juan, sai di cosa parla questa canzone? Racconta di un grande amore. Anzi, quello che poteva essere un grande amore ma che poi non ebbe la ventura di realizzarsi. Un orologio dagli ingranaggi perfetti ma con la molla di carica spezzata».
Qui siamo nel bel mezzo di un dialogo tra il vecchio cocchiere Petrov e il suonatore Juan. Continua a leggere
“In questa fiaba nulla è come sembra…” Estelle – Recensione #10
Che sia fiaba o realtà, la storia di Estelle ha come tema la libertà. La sua ricerca ha tormentato gli animi sensibili di ogni epoca.
Di qui la dolce figura di Juan, suonatore di accordìon, ossia, fisarmonica, strumento che richiama immagini di malinconia e di folgorante felicità che durano però pochi istanti. E così, dall’incontro tra i due nasce la favola; non un amore, ma una ricerca che va oltre le mura del castello, laddove il mare ruggisce, ammalia e rapisce. Continua a leggere
“A lettura ultimata ci si sente soli ed emozionati…” Estelle – Recensione #15
“Una storia che si piazza a metà strada tra le principesche atmosfere Disney e i toni cupi e malinconici di Edgar Allan Poe…
L’ho iniziato convinta di avere tra le mani una storia piena di sfarzi, danze, sorrisi e finali lieti ma mi sono dovuta ricredere molto velocemente. Continua a leggere
Rapunzel: altro che fiaba per scoraggiare le ragazzine a dare il primo bacio…
Il grande merito della Disney è stato quello di aver modernizzato le fiabe, non solo da un punto di vista estetico ma proprio nei contenuti. Pensate a Rapunzel. Hanno mantenuto l’idea straordinaria (che ritroviamo già nella versione del ‘600 del Basile), della ragazza che utilizza una sua dote, una sua particolarità, in questo caso i capelli (lunghi, bellissimi e forti), ma hanno eliminato tutta la retorica e la simbologia del premio alla ragazza che si sarebbe “conservata” per il Principe.
Da non dimenticare che la versione fiorentina, Continua a leggere