Per chi non lo sapesse, Lisa Fusco è una soubrette, canticchia e ballicchia, né meglio né peggio di tante altre che affollano palinsesti e non memorabili trasmissioni della tv e radio generaliste.
Per chi non lo sapesse, Selvaggia Lucarelli è una blogger, partecipa e conduce programmi, né meglio né peggio di tante altre che affollano palinsesti e non memorabili trasmissioni della tv e radio generaliste.
L’altro giorno la seconda, complice l’imitatrice Francesca Manzini nei panni di Mara Venier ha architettato lo “scherzone”: la finta Venier proponeva un ingaggio alla Fusco per due puntate di Striscia per eseguire il suo pezzo forte, la “spaccata”, a patto di far finta di rompersi una gamba per 10.000 euro…e pensate, e mi raccomando tenetevi forte aggrappandovi alla scrivania se siete a lavoro, o mettendovi seduti se siete in piedi col cellulare, Lisa Fusco ha accettato.
Titoloni VERI sui giornali.
Il corriere della Sera: Lo scherzo della Lucarelli a Lisa Fusco «10 mila euro se fingi di romperti una gamba». Lei risponde sì”
Il Mattino: Lo scherzo a Lisa Fusco: “Ecco quanto le offrono per fingere la rottura di una gamba”.
Il Giornale: Lisa Fusco ci ricasca “Per diecimila euro mi rompo la gamba”.
E via titolando. Bene.
Seriamente preoccupato per la devastante notizia sono andato a sentirmi la registrazione del grande scoop, pronto ad acquistarne i diritti per girare un film capace di far impallidire “Tutti gli uomini del presidente” dove Dustin Hoffman e Robert Redford con un audace colpo giornalistico svelavano il Watergate.
Anzi malissimo. Niente. La Fusco nella telefonata non confessa di aver inscenato la rottura del polso nella sciagurata diretta a Mezzogiorno italiano, al limite accetta di far finta di rompersi una gamba per due puntate di Striscia con concordata consegna del Tapiro.
Non c’era nulla nella proposta fatta alla Fusco di sconvolgente.
Per dirla in altre parole, è come se vi fingeste un utente sky e chiamaste un antennista a ripararvi la parabola e questo accettasse.
Hanno chiamato una soubrette per mettere su una gag comica e questa ha accettato. Potevano almeno giocare sulla cifra, offrendo 100.000 euro e vedere se la Fusco abboccava, ma 10.000 euro per due puntate di Striscia non sono certo una cifra impossibile. Oppure potevano fingere di essere la Royal Ballet School e chiamarla per un seminario sulla spaccata.
Qualcosa di improbabile insomma, è così che si fanno gli scherzi.
L’unica cosa improbabile sono stati i titoli dei quotidiani.
Fossero loro lo scherzo?
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